La tematica che l’Associazione Artej propone di indagare quest’anno, nasce dalle ultime collaborazioni svolte con l’Associazione La Grama di San Pancrazio. In questi ultimi quattro anni siamo entrati nel mondo delle fiabe, soprattutto del nostro territorio, chiamati a ricreare scenografie, fondali e oggetti per valorizzare il lavoro degli attori che mettevano in scena le storie.
Nel riprendere in mano le letture di fiabe e di racconti popolari, ci si rende conto che in esse risiedono un ampio spettro delle molteplici situazioni della vita: ansie, paure, prove da superare e dilemmi esistenziali che viviamo giorno per giorno.
Le fiabe popolari sono il ricordo delle antiche cerimonie dei riti d'iniziazione. Passaggi che l’uomo doveva affrontare, dall’infanzia all’età adulta. Col passare del tempo i riti d'iniziazione sono andati perduti ma le loro forme archetipiche sono rimaste invariate.
Considerato che nelle fiabe vengono trattati problemi umani universali, abbiamo proposto agli artisti di coniugare una fiaba o racconto popolare ad una storia attuale, individuando un’ esperienza personale, episodi di attualità oppure osservando semplicemente il mondo di oggi.
Nell’indagare le fiabe, si finisce per capire meglio la vita dell’uomo. In loro sono descritti i passi fondamentali della nostra evoluzione, dalla fanciullezza all’età adulta.
Ass. Cult. Artej
La terza ed ultima collettiva di quest'anno per l'Associazione Culturale Artej-ritagli d'Arte ha come tema l'ultimo dei quattro elementi: la
Terra.
Questo sostantivo si presta a molteplici e piuttosto diversi significati, parliamo di Terra per diversificare la
TERRAFERMA nei confronti delle zone d'acqua del nostro pianeta, che a sua volta ha nome
TERRA…
Ma lo stesso termine può indicare anche il terreno fisico su cui camminiamo, il SUOLO, la terra che da tempi immemori l'uomo coltiva, la terra nella quale mettono le radici le piante,
gli alberi che sembrano toccare il cielo e far da ponte agli uomini..
Nicoletta Spinelli
Anche in questa collettiva d’Arte il gruppo Artej - ritagli d’Arte ha deciso di parlare di uno degli “elementi naturali” quale è il FUOCO.
Il FUOCO è il primo dei quattro elementi fondamentali secondo le cosmogonie occidentali e le tradizioni sapienziali dell'antichità. Di genere maschile possiede l’attributo del secco e del caldo ed era comunemente ritenuto sinonimo di energia, grinta e passione. Esprime perciò attività, creatività, ed espansività, incarnando il polo positivo Identificabile con tutto ciò che arde e riscalda, per questo ha valenza cromatica nei toni caldi che vanno dal giallo al rosso cupo.
Nicoletta Spinelli
Nel corso di quest’anno Artej ha deciso di parlare degli “elementi naturali”, che sono sempre stati fonte d’ispirazione per gli esseri umani, nel continuo cercare di dare un senso a ciò che viviamo ed abbiamo intorno.
Riconducibili ad un piano fisico, ma anche ad un piano metaforico che confina col piano più spirituale, gli elementi hanno ispirato gli artisti dai tempi dell’antichità. In questa collettiva abbiamo considerato i due che sembrano essere più vicini, compenetrarsi e a volte quasi confondersi: ARIA e ACQUA.
Nicoletta Spinelli